Il Premio Cangrande è il massimo riconoscimento promosso dal Comune di Verona per il mondo dello sport ed i suoi protagonisti. La cerimonia di consegna per l’edizione 2020 – in ritardo causa covid – si è svolta nel prestigioso palazzo della Gran Guardia dove hanno fatto gli onori di casa il sindaco Federico Sboarina e l’assessore allo sport Filippo Rando.
Fra i vari personaggi meritevoli di segnalazione, la giuria – composta anche dal presidente del gruppo veneto dell’USSI Alberto Nuvolari – indica un giornalista che si è distinto per capacità e professionalità. Per il 2020 la scelta è caduta sul collega Andrea Nocini, giornalista e scrittore che nel suo intervento ha ricordato la figura di un suo maestro, Sergio Zavoli famoso, fra l’altro, per la trasmissione televisiva “Il processo alla tappa” incentrato sul Giro d’Italia.
Il presidente Nuvolari, oltre a Nocini, insieme alle autorità comunali ha premiato anche il presidente della sezione ACI di Verona, Adriano Baso, e il presidente provinciale della Federazione Pesca Sportiva, Tiziano Begal. Nelle foto alcuni momenti delle premiazioni.

Presentato il libro “Lo scudetto del Verona” di Paolo Condò con Adalberto Scemma
Verona – Nel quadro dei festeggiamenti per il quarantennale dello scudetto calcistico conquistato dall’Hellas nel 1985, è stato presentato il libro “Lo scudetto del Verona”,