Nella suggestiva cornice del Piccolo Studio della Basilica di Sant’Andrea di Vercelli i prossimi 10 e 11 novembre 2017 avrà luogo il Convegno della Società Italiana di Storia dello Sport. L’associazione, nata a Firenze nel 2004 dalla sezione italiana di European Committee for Sports History, è il punto di riferimento per studiosi e ricercatori di storia dello sport di tutta Italia. Tema della manifestazione di quest’anno sarà “Sport e rivoluzione”, in occasione del centenario della Rivoluzione d’Ottobre, caduto proprio in questi giorni. Esattamente un secolo fa, nell’autunno 1917, la Rivoluzione bolscevica cambiò il corso della storia. Nulla sarebbe stato più come prima, anche nel campo dello sport.Muovendo da questo passaggio storico epocale, l’annuale convegno della Società Italiana di Storia dello Sport, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, intende avviare una riflessione che indaghi i significati rivoluzionari rivestiti dallo sport nelle sue più diverse sfaccettature. Lo sport, specie nel Novecento, ha concorso potentemente all’emancipazione dell’uomo e del corpo, contribuendo con le proprie risorse ai fenomeni di trasformazione politica, sociale, religiosa, ai cambiamenti nel costume e nella moda, alla liberazione della donna, all’allargamento dei diritti civili. Un tema che, con i suoi grandi protagonisti individuali e collettivi, si presta dunque a molteplici riletture critiche in grado di valorizzare il contributo che la storia dello sport può portare allo studio della storia della società contemporanea.L’articolato programma della manifestazione, che vedrà anche alcune presenze internazionali, come quella delle ricercatrici brasiliane Bruna Opieco Pereira, Mayara Torres Ordonhes e di Sylvan Duffraisse, docente dell’Università di Nantes, prevede anche due tavole rotonde. La prima, a partire dalle ore 16.30 del 10 novembre, sarà dedicata allo Sport a Vercelli, con la presentazione di innovativi studi che metteranno in luce vicende poco note della ricca storia sportiva locale, dall’automobilismo alla scherma, dal calcio alla diplomazia sportiva. La seconda, prevista per le ore 15 di sabato 11, sarà invece dedicata al tema degli archivi sportivi, una realtà complessa, che comprende materiali eterogenei, e che necessita di forme di tutela che prevedano una sinergia tra istituzioni, società locali e privati, per non disperdere un patrimonio, del cui valore gli storici sono particolarmente consapevoli.VI Convegno Società Italiana di Storia dello Sport: “SPORT E RIVOLUZIONE”Vercelli, 10-11 novembre 2017, Piccolo Studio della Basilica di Sant’AndreaPROGRAMMAVenerdì 10 Novembre 20179.30-10.00 Accredito dei partecipanti10.00-11.00 Saluti delle autorità11.00-12.30 Sezione 1 La rivoluzione sovietica e lo sport italiano Chair: Pasquale CocciaSergio Giuntini: “La nascita in URSS dello “Sportintern” e sulle sue ricadute sul movimento sportivo operaio in Italia”Felice Fabrizio:” Roma o Mosca. Due modelli sportivi rivoluzionari a confronto”Fabrizio Orsini: “La Scherma e la rivoluzione – dal 1898 al 1989”13.30-15.00 Sezione 2 La rivoluzione degli eroi sportivi Chair: Edoardo TortaroloAndrea Bacci: “La rivoluzione di Muhammad Ali”Alessandro Mastroluca: “Ashe: il successo e’ un viaggio”Gherardo Bonini: “Passività privilegiata o azione rivoluzionaria : il percorso politico-sportivo del sollevatore viennese Franz Huhsar”15.00-16.30 Sezione 3 Le altre rivoluzioni Chair: Deborah GuazzoniPaolo Carelli: “La rivoluzione televisiva dello sport (1988-1993): attori, strategie, offerta”Bruna Opieco Pereira, Mayara Torres Ordonhes: “Rivoluzione in piscina: una breve storia degli abbigliamento acquatico (dal cotone ai tessuti tecnologici)”Eleonora Belloni: “La rivoluzione su due ruote. Il ciclismo letto alla luce del paradigma rivoluzionario”16.30-19.00 Tavola rotonda: “Sport a Vercelli” Chair: Irene GaddoLorenzo Proverbio: “Kilometro Lanciato. Rivoluzione oltre il limite”Marco Impiglia: ”Ascesa e tramonto del predominio calcistico della Pro Vercelli”Flavio Quaranta: “Carlo Salamano. L’uomo che fece piangere Ferrari”Silvano Beltrame: “Il circuito automobilistico: un grande evento sportivo nella Vercelli dell’immediato dopoguerra”Maurizio Massa: “Gino Cantone. Medaglia d’oro olimpica a Londra 1948”Deborah Guazzoni: “La diplomazia vercellese nel CIO: i casi di Eugenio Brunetta d’Usseaux e Carlo Montù”Sabato 11 Novembre 20179.30-11.00 Paradigmi sportivo-rivoluzionari Chair: Claudio MancusoMatteo Monaco: “La ricezione dello sport rivoluzionario tra i lavoratori italiani: Nenni, Pajetta e Di Vittorio davanti allo sport”Dario Ricci:”Vincerai con zampe di ghepardo: la rivoluzione delle protesi nello sprint paralimpico da Oscar Pistorius ad oggi”Nicola Sbetti: ”Le origini storiche dello sport popolare in Italia”11.00-13.00 Il modello sovietico sportivo Chair: Nicola SbettiEnrico Landoni: “Sport e rivoluzione: il modello sovietico, tra continuità e rotture”Sylvan Dufraisse (invited speaker, traduzione a cura di Nicola Sbetti): “Le ambiguità rivoluzionarie del campionismo sovietico. Il dibattito sull’élite sportiva nell’URSS alla fine degli anni 1920”Claudio Mancuso: “Gli sport della rivoluzione. Il ruolo delle competizioni sportive nella propaganda dei regimi comunisti”15.00 – 16.00 Tavola rotonda: ”Gli archivi sportivi: una realtà da tutelare”. Presiede e coordina il dott. Matteo Monaco. Partecipano: dott. Elena Rizzato, dott. Maria Beatrice Ferrarotti, dott. Augusto Cherchi.16.00 – 18.00 Sezione 5 La rivoluzione nel pallone Chair: Eleonora BelloniFederico Greco: “L’Uruguay alle Spartachiadi del 1928”Marco Giani: “Tentare la rivoluzione, reprimere la rivoluzione: storia e retorica del primo esperimento di calcio femminile in Italia (Milano, 1933)”Matteo Anastasi: “Sport e rivoluzione fascista. Gli stadi di calcio come veicolo di propaganda e strumento di consenso popolare”Marco Arcari: “Democracia Corinthiana – Il soviet calcistico che favorì la transizione democratica in Brasile”18.00-18.30 Conclusione lavori.Comitato Scientifico: Eleonora Belloni, Felice Fabrizio, Andrea Claudio Galluzzo, Sergio Giuntini, Marco Impiglia, Marco Mariano, Nicola Sbetti, Angela Teja, Edoardo Tortarolo.Si ringraziano: Angela Teja, Luciano de Luca e Adriana Balzarini per l’aiuto al Comitato organizzatore.Per informazioni scrivere a: info@societaitalianastoriasport.it

Addio al Papa sportivo
di Gabriele Tacchini E’ morto il Papa sportivo. Senza nulla togliere ad un grande Pontefice come Giovanni Paolo II, al quale associamo spesso l’immagine di