La premiazione con il Presidente di USSI Veneto Alberto Nuvolari, Federica Pellegrini e Matteo Giunta
Il premio Cangrande, promosso dal Comune di Verona, intende sottolineare le eccellenze dello sport locale nei vari ruoli. Per la stagione 2021 hanno meritato il riconoscimento campioni olimpici e paralimpici ed anche allenatori, dirigenti, società, sponsor.
Un premio è riservato anche alla stampa; il presidente del gruppo veneto dell’USSI Alberto Nuvolari, che fa parte della commissione che sceglie gli aventi diritto, ha consegnato la targa alla collega Anna Perlini del quotidiano L’Arena, premio in “rosa” per la prima volta in assoluto.
Xenia Palazzo e Stefano Raimondi, due nuotatori paralimpici che ai Giochi di Tokyo hanno fatto incetta di medaglie, hanno ricevuto, dalle mani del sindaco di Verona Federico Sboarina e dall’assessore allo sport Filippo Rando, il riconoscimento più ambito, il Cangrande d’Oro. Un successo, il loro, costruito presso il Centro Federale Nuoto “Alberto Castagnetti”. Sempre sul fronte paralimpico è salita agli onori della cronaca Francesca Porcellato, che fra Giochi estivi e invernali ha collezionato quattordici medaglie.
Una standing ovation è stata attribuita a Federica Pellegrini, premio alla carriera e ora super impegnata quale membro del CIO, accompagnata da Matteo Giunta, suo ex allenatore con il quale convolerà presto a nozze.
Anche nel calcio si è levata una standing ovation: per Osvaldo Bagnoli, mister dello scudetto del Verona Hellas nel 1984-85; al suo fianco Pierino Fanna, uno dei giocatori più rappresentativi di quella squadra titolata.