USSI assieme alla CORSA DI MIGUEL per un nuovo anno di informazione sui diritti
La grande novità de La Corsa di Miguel 2025 è “Onda Donna”. Un nuovo impegno per i diritti di tutti. Già dallo scorso anno USSI
La grande novità de La Corsa di Miguel 2025 è “Onda Donna”. Un nuovo impegno per i diritti di tutti. Già dallo scorso anno USSI
Palazzetto gremito di ragazzi, ragazze e professori per la premiazione de ‘il Mille di Miguel’ e del premio giornalistico dedicato alle scuole e intitolato a ‘Gianni Bondini’ organizzato da USSI e La Corsa di Miguel nell’ambito del Progetto “iFormaMentis Evolution” che l’Unione Stampa Sportiva Italiana sviluppa con il supporto di Sport e Salute
Una strepitosa voglia di atletica e di sport. Una voglia moltiplicata per mille. Mille come le ragazze e i ragazzi che hanno gareggiato oggi sul corso Vittorio Emanuele III (le scuole superiori) e sul lungomare di Vibo Valentia (scuole medie) sulla distanza dei mille metri nel grande appuntamento studentesco del La Corsa di Miguel, iniziativa supportata da USSI in relazione ai progetti sviluppati con Sport e Salute.
Una giornata strepitosa di sport sul lungomare Falcomata’. La Corsa di Miguel, col supporto dell’USSI per i progetti che sviluppa con Sport e Salute, ha debuttato in Calabria con un pienone di studenti, emozioni, corse, danza e musica.
Dopo tre anni di buio dovuto alla pandemia, gli italiani sono tornati a correre. Oggi, a Roma, alla 23^ Corsa di Miguel, la 10 chilometri più partecipata d’Italia da ormai un decennio, oltre 8.700 runners hanno tagliato il traguardo all’interno del tempio dello sport, lo Stadio Olimpico. Nella sola gara competitiva hanno chiuso la prova 4.212 partecipanti (3124 uomini e 1088 donne), insieme ai circa 2.000 non competitivi sulla stessa distanza e agli oltre 2.500, perlopiù studenti delle scuole romane, che hanno colorato la Strantirazzsimo, la passeggiata di 3 chilometri partita dal Ponte della Musica. Un successo quello della gara organizzata dal Club Atletico Centrale di Roma, insieme alla Uisp Roma che ha contribuito all’organizzazione della Strantirazzismo, che che fa ben sperare tutto il mondo delle corse su strada italiane, considerati i numeri davvero importanti di partecipazione.