Tra i Campionati del Mondo e i nuovi progetti Federali, si apre una stagione ricca di attese
FISIP, la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici, si appresta a vivere con i suoi atleti una nuova stagione agonistica: la presentazione ufficiale oggi, 3 dicembre, al Palazzo delle Federazioni a Milano, “casa meneghina” anche di FISIP dal 2022. Ad aprire la giornata, il Presidente Paolo Tavian, a cui ha fatto eco per la Regione Lombardia il Sottosegretario alla Presidenza Sport e Giovani, Federica Picchi.
“E’ un anno estremamente importante – ha dichiarato Paolo Tavian, Presidente FISIP – perché, naturalmente, siamo alla vigilia dell’appuntamento più importante della carriera di molti dei nostri atleti: diversi di loro hanno la possibilità di vivere altre edizioni dei Giochi Paralimpici, ma ovviamente poter competere di fronte al proprio pubblico è un’occasione quasi unica. Il 2025 si caratterizza anche – continua ancora Tavian – per la presenza dell’appuntamento con i Mondiali per tutte le discipline: dopo le 20 medaglie iridate del 2022, l’aspettativa è molto alta.”
“Siamo tutti diversamente abili perché abbiamo tutti diverse abilità. Lo sport paralimpico invita a lavorare su di sé e a superare i propri limiti oltre che a gioire dei risultati – ha dichiarato Federica Picchi, Sottosegretario alla Presidenza Sport e Giovani della Regione Lombardia. Con il mio Sottosegretariato Sport e Giovani sto capendo l’importanza dello sport come strumento formativo, vedo la centralità del lavoro di squadra, della tenacia, del rispetto dell’avversario: lo sport è da promuovere e incoraggiare, se è paralimpico ancora di più”.
A caratterizzare la stagione agonistica 2024/2025, avremo il debutto di ben due località italiane che, dopo una storia ormai consolidata nelle gare normo, accoglieranno per la prima volta nella loro storia delle competizioni di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico: ad esordire all’inizio del nuovo anno Santa Caterina Valfurva (SO), dal 7 al 9 gennaio 2025, e seguirà poi Bardonecchia (TO) dal 25 al 27 febbraio. L’Italia ospiterà, come ormai da tradizione, anche le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, in programma a Sella Nevea (UD) dal 10 al 16 marzo, con la conclusione ufficiale della stagione dell’alpino e la proclamazione dei campioni italiani di specialità a Pila (AO) dal 28 al 30 marzo. Sempre l’Italia sarà protagonista anche di uno degli appuntamenti con i Campionati del Mondo: sarà Dobbiaco (BZ), in Trentino-Alto Adige, ad ospitare dall’11 al 14 febbraio i Mondiali di sci nordico.
Sempre in tempa di Campionati del Mondo, lo sci alpino sarà protagonista della competizione sulle nevi di Maribor, in Slovenia, dal 4 all’11 febbraio, mentre sarà Big White, in Canada, il mese successivo ad ospitare la sfida per il titolo iridato dello snowboard. Appuntamento per il bob invece a Celerina, in Svizzera, il 13 e 14 febbraio.
New entry di questa stagione anche il para-biathlon: la disciplina, che sarà tra i protagonisti dei Giochi di Milano-Cortina 2026, entra infatti nell’egida della FISIP e vedrà alcuni degli atleti dello sci nordico vestire una doppia casacca e avviare l’attività già con un appuntamento mondiale. Dal 4 al 9 febbraio a Pokljuka, in Slovenia, la località – celebre per gli appassionati di questo sport – si apre infatti al mondo paralimpico ospitando una delle massime competizioni.
“Queste competizioni nel nostro Paese, che quest’anno saranno 7 di livello internazionale, di cui 5 appuntamenti con la Coppa del Mondo, sono il segnale di un progetto importante che la Federazione sta costruendo, un progetto che permette di avere più visibilità, di attirare maggiormente l’attenzione del pubblico e delle aziende, un progetto che mira a rendere lo sport paralimpico invernale sempre più grande – conclude Tavian.”
Dopo la presentazione dell’attività agonistica, l’evento di lancio della stagione FISIP ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto sui progetti della Federazione e sulle varie attività. Un’importante parentesi è stata quella dedicata alla presentazione del “Testo Tecnico”, un vero e proprio manuale multimediale che unisce teoria e pratica, attraverso una serie di video dimostrativi realizzati ad hoc, per permettere ai maestri di sci di specializzarsi nell’insegnamento agli atleti con disabilità. “E’ un progetto a cui teniamo in maniera particolare – chiosa il Presidente Tavian – perché abbiamo la necessità che l’esperienza dei nostri tecnici, maturata in anni di affiancamento agli atleti, venga diffusa e trasferita ai maestri di sci che abbiano la voglia o la necessità di insegnare ad atleti diversamente abili: ci sono una serie di tecniche e competenze che, se vogliamo far sì che lo sport invernale paralimpico cresca, devono entrare nella loro specializzazione in maniera sempre più forte. È un progetto che ritengo e riteniamo basilare per il futuro e capace di lasciare un’impronta importante nel mondo paralimpico.”
A chiudere la giornata, la presentazione del nuovo progetto dello sci alpino “Squadra G”: in partnership con Fondazione Allianz UMANA MENTE, FISIP ha infatti introdotto una squadra di giovanissimi, nati tra il 2008 e il 2012, per supportare un percorso di crescita sportiva e umana che vede questi ragazzi protagonisti di un’attività nazionale. Il progetto “Squadra G” (giovanile) si pone infatti il duplice obiettivo di lavorare con questi talenti per permettere loro, grazie all’affiancamento dei tecnici FISIP, di raggiungere un alto livello di preparazione tecnica e, dopo i 16 anni, avviarli al percorso delle competizioni internazionali FIS.
“E’ una grande emozione, oggi, vedere questa sala così piena e molto più piena dello scorso anno perché mette bene in luce come quel percorso che stiamo portando avanti a livello federale stia prendendo sempre più forma. Stiamo gettando le basi – conclude Tavian – di un percorso realmente strutturato, che passa attraverso la formazione di maestri, cronometristi e giudici, che passa attraverso attività per gli atleti e progetti nazionali, per far sì che quello che fino a pochi anni fa era poco più che un movimento diventi una Federazione con la F maiuscola.”