///
E’ di 24 medaglie il bottino italiano agli europei di Atletica Roma 2024. Il futuro ora è a Parigi 2024

E’ di 24 medaglie il bottino italiano agli europei di Atletica Roma 2024. Il futuro ora è a Parigi 2024

Conclusi i Campionati europei di Atletica. Al Quirinale, il presidente Sergio Mattarella dà luogo alla cerimonia di consegna della Bandiera agli atleti italiani in partenza per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 con il Presidente del Coni Giovanni Malagò e il Presidente del Cip Luca Pancalli. Gli alfieri della squadra olimpica e paralimpica che rappresenteranno l’Italia alle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi sono Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi e della squadra Paralimpica Luca Mazzone e Ambra Sabatini. E’ con sorriso soddisfatto e sguardo fiero che il Presidente della Repubblica parla ai campioni che definisce esempi per i giovani, sia perché con le proprie vittorie invogliano alla pratica sportiva sia perché oltre il loro talento, testimoniano che sono necessari sacrificio, allenamento costante e passione a rendere possibili i successi. Fa cenno all’importanza del gesto dell’Assemblea delle nazioni unite che ha chiesto una tregua olimpica come si faceva nell’antica Grecia. Spera che la richiesta possa trovare consenso e superare “l’ottusità di chi scatena le guerre”. Poi ammette: “ho fatto un’eccezione andando due volte allo stadio e vi assicuro che ne valeva la pena”.

Incollati alla tv nella serata della “trasgressione” del capo dello Stato, con la stessa passione, anche 4.7 milioni di telespettatori in Italia che hanno seguito la serata conclusiva di un campionato avvincente e ricco di emozioni e risultati azzurri nella settimana – dal 7 al 12 giugno – che ha fatto dell’Olimpico un assaggio del clima che si vivrà fra pochi giorni sotto lo sguardo della Tour Eiffel. Fra gli spalti, brividi ed emozioni che portano i nomi di Tamberi, Battocleti, Melluzzo, Jacobs, Patta, Tortu, Fantini, Crippa, Fabbri, Simonelli, Palmisano, solo per fare qualche nome delle 24 medaglie azzurre (undici medaglie d’oro, nove d’argento e quattro di bronzo) tutte conquistate da atleti straordinari che hanno disputato gare memorabili e acceso i riflettori su Roma.

La rappresentanza a palazzo Chigi era composta anche da tecnici e dirigenti e guidata dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

Dopo l’Inno nazionale (eseguito dalla Banda Musicale Interforze) è stato proiettato un video celebrativo delle medaglie di Tokyo 2021 e sono intervenuti il Presidente Malagò, il Presidente Pancalli e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.

Gli Europei d’Atletica di Roma 2024 in numeri
I Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024 hanno chiuso i battenti con un bilancio formidabile in termini di prestazioni sportive, partecipazione, spettacolo e copertura mediatica.
Sei giorni di prestazioni sportive straordinarie
La scelta di anticipare lo svolgimento degli Europei nella prima settimana di giugno li ha di fatto trasformati in un crocevia verso i Giochi Olimpici di Parigi, rendendoli sostanzialmente i Trials europei. Lo conferma la ricchezza di grandi prestazioni: gli Europei chiudono con 15 record dei Campionati, 47 record nazionali, 256 primati personali, numeri statistici straordinari.
Sono stati 1474 gli atleti in gara (754 uomini e 716 donne) sulla pista e le pedane dell’Olimpico e sulle strade di Roma, in rappresentanza di 48 federazioni europee, di cui 28 andate a medaglia e 35 finite tra le prime otto posizioni in almeno una finale.
L’atletica azzurra domina il medagliere grazie alle 24 medaglie ottenute, di cui 11 d’oro, acquisendo una posizione di leadership nel contesto dell’atletica europea.
Un evento inclusivo, più vicino al pubblico e agli atleti
Roma 2024 ha introdotto delle innovazioni orientate a rendere questo evento un’esperienza memorabile, sia per il pubblico che per gli atleti. Per la prima volta, le pedane dei salti in lungo e triplo sono state allestite a pochi metri dalla Tribuna Tevere, portando gli atleti a contatto con il pubblico. Il rinnovato Stadio dei Marmi (area principale di riscaldamento e di allenamento) è stato reso accessibile gratuitamente a tutti gli appassionati. Le competizioni della marcia e della mezza maratona si sono concluse con l’ingresso all’interno dello Stadio Olimpico, nel solco dell’iconicità̀ dei Giochi Olimpici di Roma 1960. Infine, ben 135 medaglie delle 147 complessive sono state consegnate sul mega-palco allestito nella Piazza della Fontana della Sfera, regalando a medagliati e pubblico altri momenti di grande emozione.
I circa 20 ettari del Parco del Foro Italico e le strade di Roma del percorso della mezza maratona, hanno coinvolto circa 235mila persone, inclusi i 137mila spettatori presenti allo Stadio Olimpico.
Ascolti brillanti e interesse mediatico senza precedenti
Nonostante la grande competizione a livello mediatico (Tennis Open di Francia e le amichevoli di calcio in vista degli Europei), Roma 2024 ha giocato un ruolo da assoluta protagonista nella programmazione televisiva nei maggiori mercati europei.
I dati di ascolto aggregati confermano la tendenza a superare i numeri già brillanti di Monaco 2022 che raggiunse 382 milioni di telespettatori globali e 720 milioni di pubblico su tutti i media, digitali e analogici.
In Francia il prime time ha sempre superato il milione di telespettatori, toccando quota 1.8 milioni sabato sera. Nei Paesi scandinavi il market share è sempre stato superiore al 50%. In Germania la serata di domenica ha toccato i 4.1 milioni di telespettatori sul canale ARD.
In Italia la serata di martedì 11 giugno, seguita sugli spalti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha ottenuto un aggregato di 4.9 milioni di telespettatori tra RAI 2 e Sky Sport. Cifra sfiorata anche ieri sera (4.7 milioni di telespettatori, di cui 3,5 su RAI 2 e 1,2 su Sky Sport) con il Capo dello Stato ancora presente allo Stadio Olimpico per seguire la serata conclusiva.
La legacy
L’atletica azzurra sempre più protagonista. Un bilancio economico in equilibrio. Un progetto di legacy sostenibile, volto a far crescere il valore dell’atletica, riqualificare il territorio e contribuire alla crescita economica e turistica del Paese. Sono questi i tratti di Roma 2024, che ora cede il testimone alla città di Birmingham per l’edizione dei Campionati Europei di Atletica Leggera del 2026.
“Ho commesso una infrazione alla prassi di protocollo del Quirinale, andando una seconda volta a un medesimo evento, ma vi assicuro che ne valeva la pena”
Sergio Mattarella
Presidente della Repubblica
“A tutti i nostri atleti che ci stanno regalando emozioni e vittorie in questi Europei, vanno i nostri complimenti e la nostra gratitudine. Viva lo sport, viva l’Italia”


Incollati alla tv nella serata della “trasgressione” del capo dello Stato, con la stessa passione, anche 4.7 milioni di telespettatori in Italia che hanno seguito la serata conclusiva di un campionato avvincente e ricco di emozioni e risultati azzurri nella settimana – dal 7 al 12 giugno – che ha fatto dell’Olimpico un assaggio del clima che si vivrà fra pochi giorni sotto lo sguardo della Tour Eiffel. Fra gli spalti, brividi ed emozioni che portano i nomi di Tamberi, Battocleti, Melluzzo, Jacobs, Patta, Tortu, Fantini, Crippa, Fabbri, Simonelli, Palmisano, solo per fare qualche nome delle 24 medaglie azzurre (undici medaglie d’oro, nove d’argento e quattro di bronzo) tutte conquistate da atleti straordinari che hanno disputato gare memorabili e acceso i riflettori su Roma.
La rappresentanza a palazzo Chigi era composta anche da tecnici e dirigenti e guidata dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
Dopo l’Inno nazionale (eseguito dalla Banda Musicale Interforze) è stato proiettato un video celebrativo delle medaglie di Tokyo 2021 e sono intervenuti il Presidente Malagò, il Presidente Pancalli e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.

Giorgia Meloni
Presidente del Consiglio dei Ministri
“Complimenti ad atlete e atleti, tecnici. Hanno raggiunto risultati che ci pongono ai livelli di eccellenza dello sport italiano”

Andrea Abodi
Ministro per lo Sport e i Giovani
“Uno straordinario evento che riporta la Città Eterna e il Lazio al centro dei grandi eventi sportivi internazionali”

Francesco Rocca
Presidente Regione Lazio
“Abbiamo assistito a prestazioni di altissimo livello da parte degli atleti europei, con i migliori interpreti in tutte le gare. Congratulazioni all’Italia per lo straordinario bottino di medaglie”

Dobromir Karamarinov
Presidente European Athletics
“Possiamo dire che sia stato l’Europeo più visto dal 2012 a oggi. Abbiamo raccolto cifre importanti nonostante la concomitanza con il Roland Garros e l’incombere degli Europei di calcio”

Christian Milz
CEO European Athletics
“Chi era allo stadio si è potuto godere uno spettacolo che non rivedremo in Italia nei prossimi anni. Nella legacy degli Europei c’è sicuramente il coinvolgimento degli spettatori e il legame tra il pubblico e l’atletica”

Stefano Mei
Presidente FIDAL e Roma 2024
“Il connubio tra sport e grandi eventi è un volano straordinario per la città. Questi
Europei hanno un sapore speciale”

Roberto Gualtieri
Sindaco Roma Caitale
“Questi Europei di atletica ci lasciano un’eredità straordinaria. Nessuno spettatore ha lasciato lo stadio prima della fine di ogni sessione, questo significa amore e rispetto verso l’atletica e soprattutto verso la nostra nazionale”

Diego Nepi Molineris
AD Sport e Salute e vice-presidente Roma 2024
“I risultati straordinari arrivati da pista, pedane e strada hanno suscitato grande interesse nei media e dimostrano come questi Europei siano serviti per trovare la giusta condizione di forma verso le Olimpiadi”

Giovanni Malagò
Presidente del CONI
“Da anni sono ossessionato da un incubo: saltare in uno stadio vuoto. Quando mi sono affacciato dentro l’Olimpico e ho visto che la Curva Sud era colma di tifosi, il cuore mi è esploso di gioia”

Gianmarco Tamberi
Campione olimpico e capitano della nazionale italiana
“Grazie anche alla presenza di Mattarella, lo stadio era pieno e questo ci ha aiutato. Il presidente era molto emozionato come me, è stato bello correre di fronte a lui e a tutti”

Nadia Battocletti
Campionessa europea 5.000 e 10.000 metri
“Roma è una città con un’atmosfera fantastica e lo Stadio Olimpico è un posto bellissimo per le gare del salto con l’asta. Sono molto soddisfatto”

Condividi

Facebook
Twitter

Articoli Correlati