
De Siervo: mai censura nelle immagini presto nuovo corso intervista di Alberto Bortolotti
A poco dalla fine della chiacchierata avvenuta al MIR (fiera riminese ) TECH, in scena nei padiglioni di Viserba nel week-end in cui la Serie A si è fermata per l’infruttuoso pit stop azzurro con saldo negativo contro la Germania, l’ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ospite della collega RAI Valeria Ciardiello, aziona il suo U-Boot: “ Abbiamo fatto causa a due big companies mondiali che non collaborano con la nostra battaglia contro la pirateria. Uno è Google – assieme a cui una ipotesi di protocollo prese corpo nel lontano ’21, durante il Covid, poi mai perfezionato -, con il quale abbiamo “perso la pazienza “ a ottobre”. L’altro è il gigante americano Cloud Flare, piuttosto titubante nell’adeguarsi allo “scudo antipirateria” (ovvero azioni di rispetto della legge, contro chi diffonde e chi vede filmati sportivi provenienti da chi non ne detiene i diritti). All’azione di Lega, di cui si è avuta notizia nei giorni immediatamente precedenti il Natale, si erano uniti la Lega di Serie B, DAZN e Sky.