
Ci si avvicina all’11 luglio e cresce il ricordo per l’eroica impresa del Mondiale vinto in Spagna da Bearzot e i suoi moschettieri. La mostra itinerante “Un secolo di azzurro” fa tappa ad Agropoli. Per una settimana, dal 30 giugno al 7 luglio 2022, oltre 300 cimeli, testimoni delle imprese della nostra nazionale di calcio, saranno esposti nel castello Angioino Aragonese del Comune cilentano: dal pallone della finale mondiale del 1934 alle maglie che hanno vinto l’Europeo lo scorso anno, passando per i pantaloncini di Totò Schillaci, eroe delle notti magiche di Italia 90 e per le divise di Totti, Del Piero e Cannavaro, campioni a Berlino nel 2006, 100 anni di storia azzurra in cui l’Italia ha conquistato 4 titoli mondiali e 2 europei.
L’evento, promosso dall’associazione Sant’Anna di Aldo Rossi Merighi e Sabrina Trombetti con la Virtus Agropoli Academy di Antonio Ruggiero ha il patrocinio dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) e il sostegno dell’amministrazione comunale col neo sindaco Mutalipassi e l’assessore al turismo Roberto Apicella e porterà in città numerosi protagonisti di tutte le epoche, da Picchio De Sisti a Totò Schillaci a Nanu Galderisi, poi Salvatore Carmando, Ottavio Bianchi, Cristian Manfredini e ancora Gianni Sasso attaccante Nazionale Paralimpica, Francesco Cacciapuoti responsabile SGS Figc Campania, Carmine Mellone presidente CIP Campania, l’ex arbitro internazionale Pietro D Elia, Enzo Leccese, agropolese doc e Gigetto Serrapede nazionale beach soccer.
Momento che si annuncia toccante è in scaletta l’1 sera con l’assegnazione del premio Vincenzo Margiotta, agropolese, attaccante della Salernitana che ha scritto la storia nel dopoguerra che l’Ussi ha istituito e il presidente nazionale Gianfranco Coppola lo consegnerà a Totò Schillaci, gol e passione.
La conferenza stampa di presentazione moderata da Simona Rolandi, giornalista RAI, con tra gli altri, il sindaco Roberto Mutalipassi, Francesco De Luca, responsabile redazione sport de Il Mattino e l’ex calciatore Guglielmo Stendardo.
Durante la settimana sono previsti incontri con giornalisti, dirigenti federali ed ex azzurri, tra cui Marco Civoli, telecronista RAI della finale mondiale del 2006; Mario Zaccaria, presidente Ussi Campania, poi Pierpaolo Petino, il presidente FIGC campania Carmine Zigarelli col vicario Giuliana Tambaro, presidente Coni regionale Sergio Roncelli, La cilentana Maria Marotta primo arbitro donna a dirigere un match professionistico. La mostra è visitabile gratuitamemte dalle ore 18.00 alle 24.00