Alessandro Florenzi ha vinto il “Pallone d’Argento” Coppa Giaime Fiumanò, il premio destinato al giocatore più corretto della serie A. Il giocatore della Roma ha ricevuto l’ambito riconoscimento domenica 8 maggio, prima della gara casalinga contro il Chievo, alla presenza del presidente dell’Ussi Nazionale Luigi Ferrajolo, del presidente di Ussi Roma Jacopo Volpi e di Caterina Fiumanò, la Presidente dell’Associazione Culturale Giaime Fiumanò che ha consegnato il trofeo al vincitore davanti a tutti i tifosi in festa allo stadio (foto Claudio Pasquazi). Questa è la motivazione con la quale l’Ussi, che come ogni anno decide l’assegnazione del premio Fiumanò, ha individuato il vincitore dell’edizione 2015-16.
Ha esordito in serie A a vent’anni, a 21 è arrivato in nazionale e a 25 ha giocato il derby con la fascia da capitano. Ha talento e forza fisica, senso tattico e grande duttilità. Non gli hanno ancora trovato un ruolo preciso, gioca indifferentemente da terzino, da
centrocampista e da ala. Sa fare tutto e bene, sa fare anche i gol, mai banali, tutti bellissimi. Straordinario quello da metà campo al Barcellona, un gol che ha fatto il giro del mondo. Bravo, talentuoso, ma umile, leale, senza grilli per la testa. Dopo un gol è corso in tribuna a baciare la nonna, non le telecamere. Questo è Alessandro Florenzi, l’ennesimo talento del calcio romano, l’erede designato di Totti e De Rossi nella sua Roma. Con il Pallone d’Argento, del prestigioso Premio Giaime Fiumanò, l’Unione Stampa Sportiva Italiana, vuole premiare non solo il campione, ma anche il ragazzo semplice e generoso in un calcio pieno di divi.
Il Trofeo, organizzato dall’Associazione culturale no profit Giaime Fiumanò con il patrocinio dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro e dell’Ussi, vuole ricordare Giaime Fiumanò, un giovane artista romano, tra i primi protagonisti dell’Hip Hop italiano, appassionato di sport e soprattutto di calcio, che giocava nel ruolo di portiere e che amava l’allegria, la fantasia e i colori degli stadi, il bel gioco e la sana competizione, scomparso prematuramente a 24 anni nel 1998. Con il “Pallone d’Argento” si vuole premiare, oltre al talento del calciatore, soprattutto la correttezza sportiva dimostrata durante la stagione calcistica nei confronti degli avversari e degli arbitri, sottolineare la moralità della persona e l’impegno sociale con generosi interventi verso i più deboli. Caterina Fiumanò, mamma di Giaime e presidente dell’Associazione culturale no profit, in occasione della premiazione del Pallone d’Argento, dona all’Airc finanziamenti per la ricerca dei tumori giovanili.
Questo l’albo d’oro del “Pallone d’argento”
Paolo Negro Lazio 1999-2000
Damiano Tommasi Roma 2000-2001
Javier Zanetti Inter 2001-2002
Ciro Ferrara Juventus 2002-2003
Andrij Shevchenko Milan 2003-2004
Gianfranco Zola Cagliari 2004-2005
Luca Toni Fiorentina 2005-2006
Riccardo Kakà Milan 2006-2007
Francesco Totti Roma 2007-2008
Alessandro Del Piero Juventus 2008-2009
Morgan De Sanctis Napoli 2009-2010
Antonio Di Natale Udinese 2010-2011
Andrea Pirlo Juventus 2011-2012
Stephan El Shaarawy Milan 2012-2013
Andrea Pirlo Juventus 2011-2012
Stephan El Shaarawy Milan 2012-2013
Giuseppe Rossi Fiorentina 2013-2014
Francesco Acerbi Sassuolo 2014-2015
Alessandro Florenzi Roma 2015-2016

GLGS: STAGI CONFERMATO PRESIDENTE
Milano – Pier Augusto Stagi è stato rieletto Presidente del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi (GLGS-USSI Lombardia) al termine dell’assemblea elettorale del Gruppo svoltasi ieri a